Ricetta siciliana: la melanzana fritta alla palermitana "a quaglia"

Torno a ripeterlo: se vuoi mangiare un'ottimo piatto siciliano devi cucinarlo sicuramente in un mare di olio...E sono sicuramente di questo avviso anche gli estimatori della cucina di strada e non solo quelli della mia amata Palermo ma di tutte le cucine di strada del mondo. Torniamo alle nostre melanzane fritte, sicuramente una bontà, ma se le provate con il taglio cosiddetto "a quaglia"  tutti i vostri sensi saranno appagati perchè in esse troviamo la dolcezza, la morbidezza e la croccantezza che solo una buona frittura associata a questo ortaggio, rigorosamente fresco e di stagione, può darvi.
N.B. va usata esclusivamente la melanzana varietà durona quella lunga e nera.
  • 2 melanzane a persona formato medio;
  • olio d'oliva evo;
  • sale;
  • panini semprefreschi tipici del palermitano;
Pulire le melanzane togliendo il gambo e tagliare a croce delle fette di cm 1 di spessore senza staccarle completamente dalla base, quindi affettarle nuovamente nell'altro senso fino ad ottenere tutta una serie di bastoncini ma tenuti insieme alla base quindi friggerle in abbondante olio utilizzando la padella adatta con il cestello: la melanzana deve galleggiare e ruotare liberamente nell'olio per cuocere in modo uniforme. Quando tutti i bastoncini avranno assunto una colorazione
dorata, togliere con una schiumarola e poggiare su carta assorbente
Condire i panini (da noi si usano i cosiddetti "semprefreschi" con o senza semi di sesamo, caldi e croccanti, buoni per accompagnare ogni sorta di bontà) con le melanzane caldissime spruzzando un pizzico di sale all'ultimo momento.









Commenti