Le cozze alla marocchina di Jamie

Lo so, vi siete già spaventate pensando chissà a quale tipo di aroma strano bisogna comprare o se il vostro gusto lo apprezzerà. Innanzitutto mi sono riproposta non solo di farvi provare (e spero anche apprezzare) un po' di cucina internazionale, ma anche di farvi conoscere tutti quei sapori dati dalle spezie che, vi garantisco entreranno a far parte della vostra cucina e non ne farete più a meno. A tal proposito dedicherò una parte speciale alle varie salse, paste aromatiche e spezie lontane in modo da diradare un po' tutta quella nebbia che avvolge questo strano angolo della cucina
Nel mio blog " la cucina tradotta di Jamie " ho già pubblicato la ricetta, ma nel mio intimo avevo deciso di provala. Grazie a Jamie ho conosciuto i profumi di un mondo lontano ma così vicino da gustarne addirittura il sapore. L'ho osservato in TV su "la effe" canale 50, mentre preparava questa ricetta con un'ardore e un'enfasi da lasciarmi completamente appesa alle sue parole, con un'acquolina in bocca tale da sentire il sapore della ricetta. E' stato solo questione di ore perchè il giorno successivo le cozze inondavano di aromi e profumi la mia cucina...ed è stata un successo. L'indomani le vicine cercavano la cuoca che aveva profumato così l'ora di cena, il mio caro non credeva che ero proprio io la cuoca di quella cena buonissima e per me...beh, sono proprio contenta di aver conosciuto Jamie Oliver.
Nella preparazione ho dovuto sostituire il limone in salamoia con uno fresco e le foglie di coriandolo con il prezzemolo. Poi c'è l'harissa: è una pasta rossa a base di peperoncini tipica della cucina marocchina e tunisina. Se non volete comprarla, provate a farla il giorno prima con la ricetta che vi ho postato, ne sarete soddisfatte perchè conoscerete un'ottima pasta cremosa e gustosa, da usare a vostro piacimento per condire bruschette, spaghetti, un uovo al tegamino...Le dosi che vi consiglio bastano per una cena per 4 persone e per accompagnare ho preparato una bella insalata e delle bruschette al pomodoro e basilico.
  • 2,5 kg di cozze già pulite e scolate;
  • 800 gr di pomodoro pelato;
  • 2 spicchi d'aglio;
  • 1 cucchiaino di paprika dolce;
  • 1 bustina di zafferano in stimmi;
  • 1 mazzetto di prezzemolo fresco;
  • 1 cucchiaino di coriandolo in polvere;
  • 1 cucchiaio di harissa fatta in casa;
  • 1 limone bio;
  • olio d'oliva evo,sale e pepe;
  • 1 pane ciabatta avanzato ieri;

Versare nel robot il pomodoro pelato, l' harissa, 1 spicchio d'aglio spremuto allo spremiaglio e una spolverata di paprika dolce, sale, pepe, i gambi del prezzemolo, il succo e la scorza grattugiata di mezzo limone e frullare il tutto fino ad ottenere una salsa fine. Intanto in una teglia grande, versare 4 cucchiai d'olio,
gli spicchi d'aglio spremuti e rosolare appena quindi aggiungere il contenuto del robot e portare a bollore. Aggiungere le cozze e il mezzo limone non spremuto, coprire bene con 2 fogli di carta stagnola e cuocere a fuoco alto per 5 minuti. Aprire la stagnola solo un attimo prima di portare in tavola e spargere le foglie
del prezzemolo. 
Tostare il pane avanzato ieri sia baghette o pane ciabatta e condire i crostini ancora caldi con uno spicchio d'aglio tagliato a metà e un filo d'olio e poi spalmati con la mia bruschetta di pomodoro alla siciliana.
Preparare un insalatina con romana, rucola, pomodorini e mais e condire con una salsina fatta con 1 cucchiaio di aceto, il succo di mezzo limone, 1 cucchiaino di senape e 3 cucchiai di olio d'oliva, salare e mescolare bene, quindi versare sull'insalata.



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