Ricetta vegana: gazpacho con mela e zenzero

Oggi vi propongo una ricetta formidabile da aggiungere al vostro menù salutistico: il gazpacho con la mela. Veloce da fare, il gazpacho è un piccolo jolly per i pranzi freddi al riparo dalla canicola estiva o per cene improvvisate, pronte in cinque minuti, oppure, quando di cucinare non c’è voglia o abbiamo esaurito tutte le ricette senza fuoco del nostro repertorio.
Per dovere di cronaca il gazpacho, piatto di origine spagnola, altro non è che un frullato di verdure, da servire molto freddo, iscritto anche alla voce "zuppe fredde" e diventato piatto trainante con l'avvento delle diete vegane e vegetariane, dove ormai ci si sente liberi di frullare quel che ci pare.
Certo, a patto di non sbagliare e trasformare questa meravigliosa zuppa ghiacciata in un passatino, seguite i consigli indicati e il vostro gazpacho farà sicuramente colpo.
Se pensate di passare dal frullatore alla tavola, gli ortaggi dovrebbero essere appena tolti dal frigo. Non solo per avere un gazpacho già alla giusta temperatura di servizio, ma anche perché, più è freddo, più i colori si mantengono brillanti nonostante il relativo calore sviluppato dalle lame rotanti.
Inoltre, se il vostro elettrodomestico è potente, non guasta aggiungere qualche cubetto di ghiaccio insieme alle verdure, pulite e tagliate a tocchetti.
Gli ingredienti principali per preparare un buon gazpacho per due persone sono: un paio di grossi pomodori maturi, un piccolo peperone rosso o verde, un cipollotto bianco o rosso e mezzo cetriolo. La ricetta originale prevede una fetta di pane senza crosta bagnata nell'aceto e strizzata, la quale conferisce corpo, ma sbiadisce un po’ il colore finale. Quindi sale e pepe, un filo d’olio e qualche goccia di ottimo aceto. Tabasco a piacere se vi piace il piccante.
C’è chi aggiunge l’aglio, rendendone il gusto un po’ forte, ma va davvero a gusti. 
Per ultimo, ma non meno importanti sono le guarnizioni perché il gazpacho non sia solo un frullato di verdura scodellato in una tazza, ma un piatto invitante e sufficientemente ricco da sostituire un pasto. Le più facili sono quelle ricavate dagli ingredienti stessi della preparazione: una dadolada fine fine di pomodoro, peperone, cetriolo, anelli di cipollotto, crostini di pane dorati in padella con olio e sale, da radunare in coppette al centro della tavola e ognuno se ne potrà servire a piacere.
Poi, secondo la vostra dieta,  ci sono le aggiunte proteiche: potete disporre in piattini individuali uova sode a spicchi, cubetti di frittata o di tortilla, alici fresche marinate, formaggio fresco o feta a dadini, code di gamberi scottate a vapore...ma anche fettine di avocado.
E, per seguire un programma prettamente mediterraneo, possiamo arrivare a personalizzare il gazpacho fino a stravolgere la ricetta, arrivando addirittura a cambiare ortaggi e facendo dei gazpachi (scusate il plurale) di sedano, zucchine, piselli, melanzane e yogurt, ma anche di frutta con melone, anguria, mela, avocado e chi più ne ha più ne metta… per interpretare una tradizione che non ci appartiene e che, in fondo, è bello reinventare. Per quanto riguarda la giusta densità e il grado di corposità da dare al vostro gazpacho lascio al vostro gusto relegando a voi il piacere di preparalo come meglio vi piace servendolo più o meno granuloso.
Passo alla mia ricetta personalizzata, elencandovi le dosi per 4 persone.
  • 2 grossi pomodori rossi;
  • 15 pomodori datterini;
  • 1 mela gialla golden;
  • 1 cipolla di Tropea;
  • 1 pezzo di 2 cm di zenzero fresco;
  • olio extravergine d'oliva;
  • foglie di basilico o menta, freschi, per la decorazione;
  • sale marino e pepe bianco macinato fresco
  • cubetti di ghiaccio;
Sistemare nel robot da cucina i pomodori, la cipolla e la mela tagliati a pezzi, aggiungere 2 cucchiai di olio, un pizzico di sale e una spolverata di pepe, lo zenzero grattugiato e qualche cubetto di ghiaccio, frullando il tutto ad alta velocità. Servire subito in piccole ciotole o comodi bicchieri, decorando con le foglie di basilico o di menta e qualche goccia di olio. 
E per una cena in piedi, provate anche i bicchierini di gazpacho alla vodka, vagamente ispirati al Bloody Mary, con dadolata di sedano e mela verde, una vera chicca!

Commenti