Polpette di pesce spada alla palermitana

Profumate e morbide, le polpette di pesce spada alla palermitana faranno la gioia sulla vostra tavola. Un tocco di cucina gourmet che salta fuori dalle cucine delle nostre nonne, sempre attente a dare il giusto valore agli ingrediente a loro disposizione, ma attente soprattutto a utilizzare tutto ciò che avevano in casa senza mai buttare niente. Con le polpette si chiudeva il ciclo di una pietanza che eventualmente avanzava il giorno precedente, sia pesce, carne o pollo, per ridare vita al cibo presentandolo sotto forma di deliziose e profumate polpette. Naturalmente, per accontentare un po' tutti, potevano finire dentro un tegame con un buon sugo di pomodoro oppure affogate in una morbida salsina in agrodolce come quella che ho preparato per voi. Buon appettito. Le dosi bastano per 4 persone.
Polpette di pesce spada alla palermitana
  • 500 gr di fette di pesce spada;
  • 2 uova bio;
  • 20 gr di passolina e 10 gr di pinoli;
  • 60 gr di pan grattato;
  • mezzo mazzetto di prezzemolo;
  • 1 spicchio d'aglio piccolo;
  • 1 limone bio, lavato;
  • 1 cipolla rosa dolce, finemente affettata;
  • 2 cucchiai di vino bianco da tavola;
  • 1 cucchiaino di zucchero;
  • sale marino e pepe nero;
  • 1 cucchiaino di concentrato di pomodoro
  • olio extravergine d'oliva;
  • farina di semola per infarinare;
  • olio di arachide per friggere;

Passolina e pinoli
Ammollare la passolina in poca acqua calda e qualche goccia di vino bianco lasciandola rinvenire e intanto prepariamo le polpette.
Tagliare a cubetti le fette di pesce e sistemarle nella ciotola del mixer, aggiungere le uova, l'aglio spremuto allo spremiaglio, il prezzemolo lavato e tritato, un pizzico di sale e uno di pepe, il succo di mezzo limone e un po' di scorza grattugiata, quindi avviare il mixer e tritare il tutto fino ad ottenere un composto omogeneo.

Togliere il composto dal mixer e versare in una ciotola, aggiungere il pan grattato, i pinoli, la passolina ammollata con un poco della sua acqua e impastare con le mani. Fare riposare l'impasto una decina di minuti prima di formare le polpette che andranno passate nella farina e poi friggere in olio di arachide ben caldo fino a doratura.

Rosolare la cipolla con 3 cucchiai di olio d'oliva a fuoco lento per 8/10 minuti fino a che diventa trasparente, morbida e dorata, quindi irrorare con il vino, lasciare sfumare e versare 250 ml di acqua calda (o del fumetto di pesce se ne avete a disposizione), lo zucchero e il concentrato lasciando che si sciolga completamente mescolando con un cucchiaio. Regolare di sale e pepe e aggiungere le polpette. Coprire e lasciare che si insaporiscano pr una decina di minuti. Servire calde con aggiunta di prezzemolo tritato e un po' del loro fondo di cottura.

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