Polipetti murati alla palermitana

Come tanti piatti della tradizione siciliana, anche i polipetti murati sono davvero un piatto polivalente. Quando si preparano in casa (e lascio alla vostra immaginazione come l'odore del piatto cucinato invade tutto il condominio) vengono serviti come secondo piatto, mentre al ristorante li troviamo serviti come antipasto di mare, con crostini e bruschette per raccogliere il saporitissimo intingolo... La parola "murati", si riferisce al metodo di cottura. I polipetti infatti si chiudono dentro la pentola, con il coperchio ben fisso sul tegame e tutti gli ingredienti sopra a fare da tappo per far sì che possano cuocere lentamente, acquisendo un sapore intenso e particolare. Infine anche il sugo diventa un ottimo condimento per arricchire un piatto di spaghetti fumanti. Per 4 persone.

  • 1 kg di polipetti, puliti e scolati;
  • 500 gr di passata di pomodoro;
  • 1 cipolla dolce;
  • 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro;
  • 1 spicchio d'aglio;
  • 2 foglie di alloro;
  • mezzo bicchiere di vino bianco;
  • 1 cucchiaio di zucchero
  • olio d'oliva evo;
  • sale e pepe nero appena macinato;
  • peperoncino fresco o secco (facoltativo);
  • mezzo mazzetto di prezzemolo;

In un tegame fare soffriggere l’aglio e la cipolla finemente tritati con 2 cucchiai di olio.
Aggiungete i polipetti e fare rosolare fino a quando cambiano di colore quindi aggiungete il vino bianco e fare sfumare.

Sciogliere il concentrato di pomodoro nella passata e versare nel tegame insieme alle foglie di alloro e il peperoncino, aggiustate di sale e pepe e aggiungere un cucchiaio di zucchero. Coprire con il coperchio e fare cuocere per circa 15 minuti.

Assaggiare e aggiustare di sale e pepe. Fate cuocere per qualche minuto e servite caldi decorando con prezzemolo tritato.

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