Questa semplicissima frittata saprà conquistarvi grazie al gusto intenso e al suo profumo particolare. Ricetta tipica del messinese nella quale il protagonista è il finocchietto selvatico, dal sapore intenso e leggermente pungente tipico di tutte le erbe spontanee. La si può gustare sia come antipasto suddivisa in piccoli tocchetti che come secondo; ma se volete un consiglio personale, provate a mettetene un bel pezzo in mezzo ad un panino!
- 6 uova biologiche;
- 400 gr di finocchietti selvatici;
- 70 gr di pecorino grattugiato;
- 1 spicchio d'aglio, spremuto allo spremiaglio;
- olio d'oliva evo;
- sale e pepe nero appena macinato;
Lavare bene i finocchietti togliendo i rametti più fibrosi e cuocere in acqua bollente leggermente salata, per 15 minuti. Scolare e tagliuzzare finemente.
In una padella antiaderente, dove poi faremo la frittata, versare 2 cucchiai di olio e scaldare, versare l'aglio spremuto, mescolare e subito aggiungere il finocchietto tritato facendo rosolare e asciugare un pò.
In una padella antiaderente, dove poi faremo la frittata, versare 2 cucchiai di olio e scaldare, versare l'aglio spremuto, mescolare e subito aggiungere il finocchietto tritato facendo rosolare e asciugare un pò.
Fare freddare e intanto in una ciotola battete le uova, incorporate il formaggio grattugiato, correggete con una presa di sale e una di pepe e alla fine unite i finocchietti già freddi, mescolando bene per distribuire tutta la verdura nel composto.
Versare tutto il composto nella padella con due cucchiai di olio caldo. Cuocere la frittata da un lato e, aiutandovi con un coperchio oleato o un piatto piano, giratela dall'altro lato e continuare la cottura fino a quando l’uovo non si sarà rappreso. Servite tiepida.
Consiglio per i più golosi: si può farcire la frittata con fettine di formaggio tipo primosale o caciocavallo fresco.
Consiglio per i più golosi: si può farcire la frittata con fettine di formaggio tipo primosale o caciocavallo fresco.
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