A volte le nostre origini e ciò che ci ha cullati e cresciuti, diventano rifugi in tutti quei momenti in cui ciò che ci circonda, sembra travolgerci! I sensi ci aiutano e, nei nostri ricordi, un odore, un colore o un sapore diventano elementi che oltre a riportarci indietro nel tempo trovano un nuovo spazio in questo presente così denso e frenetico. La ricetta di oggi è una di queste occasioni per tornare indietro nel tempo e farci travolgere da tutti gli aromi che esso ci regala. Io ho utilizzato quelle olive piccoline e gustose di origine calabrese ma comunque usate pure le olive nere della vostra regione purché siano rigorosamente biologiche.
- 300 gr olive nere;
- 1 cipolla media;
- 2 pomodori rossi, ben maturi;
- 2 cucchiai di olio extra vergine di oliva;
- 4 cucchiai di aceto rosso;
- 1 cucchiaio di zucchero;
- 2 foglie di alloro;
- sale marino e pepe nero appena macinato;
Spellare i pomodori, privare dei semi in eccesso e e tritare nel mixer lasciando il tutto un pò grossolano. In una casseruola di medie dimensioni mettere l'olio, la cipolla tritata finemente, le foglie di alloro e lasciare rosolare alcuni minuti. Quindi versare l'aceto, lo zucchero e lasciare evaporare. aggiungere il pomodoro preparato precedentemente e portare a bollore. Regolare di sale e pepe a piacere e lasciare sobbollire per 5 minuti. Aggiungere le olive, che intanto avrete denocciolato con l'apposito attrezzo e continuare la cottura per 15/20 minuti fino a che il sughetto si restringa un poco e e prenda quel caratteristico odore di pomodoro cotto, quello che invade tutta la casa e si fa sentire anche dalla vicina.... Scusate, mi sono lasciata trasportare dai ricordi...Spegnere il fuoco e lasciare freddare almeno una mezza giornata per ottenere una pietanza veramente deliziosa, ottima per accompagnare carni rosse.
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