Acqua vivace aromatizzata al finocchietto

Il finocchietto selvatico cresce in tutta Italia nelle zone collinari e montane, ed è facile trovarlo facendo semplicemente una passeggiata. Essendo naturalmente ricco di oli essenziali risulta una pianta erbacea tra le più preziose ed utilizzate in fitoterapia. In modo particolare, il finocchietto è utilizzato per preparare gustose e salutari tisane naturali. È un'erba aromatica così profumata che si sposa con molte pietanze, in particolare con quelle dal gusto intenso e sapido perché le contrasta e anche con le verdure, in particolare quelle estive. Nella cucina siciliana il finocchietto è molto usato per piatti tipici regionali come la pasta con le sarde palermitana, ma anche per preparare gustose frittate. Poi oltre che per preparare infusi e tisane è ottimo anche per la preparazione di freschissime acque aromatizzate per l'estate. Il finocchietto può essere lasciato in infusione nell’acqua calda, ma anche in acqua fredda per preparare una profumatissima e idratante acqua aromatizzata. 

  • 2 o 3 cime di finocchietto fresco;
  • 1 pesca noce;
  • 1 prugna fresca;
  • 1 limone biologico;
  • mezzo cetriolo;
  • erbe aromatiche come la menta e il rosmarino;
  • ghiaccio e acqua fredda;

Lavare e affettare finemente tutta la frutta, il limone e il cetriolo quindi preparare 2 bottiglie oppure 2 caraffe dove distribuire a piacere la frutta: in una caraffa versare 4 fettine di limone, 4 fettine di cetriolo, una cima di finocchietto e una di rosmarino; nella seconda caraffa versare la pesca e la prugna, 2 fettine di limone, 2 di finocchietto e una di menta fresca. Aggiungere del ghiaccio e ricoprire il tutto con acqua lasciando in infusione almeno 2 ore in frigo. Queste bevande sono perfette in ogni momento della giornata anche per accompagnare i pasti. Oltre che buonissime e rinfrescanti le 2 versioni hanno un potere detox e leggermente drenante.

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