Tagliatelle rosa al limone e gamberetti

Preparare un primo piatto di pesce non è mai stato così semplice come queste tagliatelle rosa  al limone e gamberetti. Profumati e perfetti per ogni occasione, io ho preparato questo piatto per San Valentino, avendo preparato già la pasta fresca in precedenza ed è stato un successo: il colore rosa delle tagliatelle ha dato al piatto un tocco di raffinatezza, ma potete utilizzare anche la pasta secca se non avete il tempo per la pasta fatta in casa. Chi li mangia, rimarrà conquistato da profumo e dal sapore fresco e delicato. L'aggiunta di limoncello conferisce al piatto una notevole aromaticità che lascia in bocca un sapore meraviglioso. L'idea alla base del piatto è quella di preparare la pasta cuocendola al dente e finirne la cottura in padella con il succo del limone, ottenendo così una pasta risottata dal gusto veramente particolare. Per 4 persone.

Per la pasta fresca

  • 350 gr di farina di semola, più quella per lo spolvero;
  • 1 rapa rossa precotta di circa 100 gr (per dare il colore rosa);
  • 2 uova medie intere e 1 tuorlo, biologiche;
per il condimento

  • 350 gr di gamberi già puliti e privati del filamento nero;
  • il succo di 2 limoni;
  • la scorza di 1 limone bio;
  • 50 ml di limoncello fine oppure vino bianco secco;
  • 1 cucchiaio di prezzemolo tritato;
  • 1 spicchio di aglio
  • olio extravergine d'oliva;
  • sale e pepe;

Per preparare la pasta fresca alla barbabietola, scolare la barbabietola precotta per eliminare eventuali liquidi e riducetela in pezzi in un boccale quindi frullate finemente con il mixer a immersione (se necessario aggiungere un goccio di acqua tiepida) e tenere da parte la purea ottenuta. Se la vostra purea dovesse essere troppo granulosa considerare l'idea di passarla al setaccio.

Disporre su una spianatoia la farina e fare la conca al centro. Una volta creato lo spazio versare all'interno la purea di barbabietola, il tuorlo e le uova. Utilizzare una forchetta per iniziare a mescolare gli ingredienti inizialmente e poi iniziare man a mano a raccogliere sempre più farina fino a quando l'impasto sarà sufficientemente asciutto. Proseguire a mano e lavorare l'impasto fino a renderlo liscio e omogeneo aggiungendo, se necessario, altra farina. Una volta ottenuta una palla, coprire e lasciare riposare almeno 30 minuti. Potete stendere con il mattarello o con la macchina tira pasta per realizzare i formati che preferite. Io ho preparato delle tagliatelle, le ho spolverate con semola e lasciate da parte ad asciugare.

Per il condimento: in una capace padella scaldare l'olio con lo spicchio di aglio e, una volta che si sarà dorato rimuoverlo in modo che il sapore non sia troppo persistente. Aggiungere i gamberi puliti e un pizzico di sale e fare rosolare per qualche minuto, girandoli di tanto in tanto, quindi sfumare con il  limoncello o il vino bianco e una volta evaporata la parte alcolica aggiungere tutto il succo del limone preparato e portare a bollore.

Cuocere le tagliatelle in abbondante acqua salata e l'aggiunta della scorza di limone e appena salgono a galla prelevarli con la pinza o il retino e versarli nella padella con il condimento portandoli a cottura. Aggiungere un mestolo d'acqua di cottura alla volta proprio come se fosse un risotto. Servire ben calda, decorando a piacere con un pò di prezzemolo tritato fresco oppure delle foglioline di menta.

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