- 6 carciofi, già puliti e spinati pure all'interno;
- 300 gr di farina di semola;
- 180 ml acqua appena tiepida;
- 6 gr di lievito di birra, 1/4 di cubetto;
- sale fino;
- 1 limone;
- olio di girasole per friggere;
La pastella va preparata intorno a 2 ore prima di cenare, perchè i carciofi vanno mangiati caldi e appena fritti. Mescolare la farina setacciata con il lievito già sciolto in 100 ml di acqua tiepida e poco dopo aggiungere il sale. Continuare a mescolare, aggiungendo l'acqua rimasta poco per volta, e lavorare il composto per 10 minuti, fino a quando risulterà omogeneo e non troppo denso. Lasciare lievitare per un'ora e mezza o più, al caldo in cucina, coprendo la ciotola con uno strofinaccio: deve raddoppiare di volume.
Tagliare i carciofi a quartini e tenere in acqua e limone.
Versare abbondante olio in una padella e portare a temperatura, massimo a 170°. Tamponate i carciofi dell'acqua in eccesso con carta cucina e affondarli interamente nella pastella, quindi con l'aiuto di una pinza d'acciaio prelevare i carciofi ben ricoperti di pastella e friggere, pochi alla volta, a temperatura media costante, per dare modo ai carciofi di cucinare e, quando assumeranno un colore dorato, scolare e poggiare su un vassoio con della carta assorbente per eliminare l'unto in eccesso. Spolverare con poco sale e, se ci riuscite, trattenete i vostri commensali dal mangiare i carciofi 'a pastetta direttamente dentro la vostra cucina perchè andranno a ruba.
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