Orata alla griglia, perfetta

L'orata alla griglia è sicuramente uno dei piatti di pesce più veloci e semplici da preparare. L'odore del pesce alla griglia ricorda la bella stagione, ma nulla vieta di prepararlo anche durante la stagione invernale. L'unica differenza sta nella tipologia del pesce: durante la stagione invernale si trovano prevalentemente orate di allevamento, mentre nella bella stagione sarà più facile trovare il pescato di mare. Mentre l'orata pescata ha una massa muscolare più sviluppata e una carne più compatta e saporita oltre che meno grassa, quella di allevamento contiene più massa grassa e di conseguenza avrà un tempo di cottura leggermente inferiore. In linea di massima, l'orata è un pesce magro e consigliato anche a chi deve seguire un regime alimentare particolare. L'orata alla griglia può essere preparata in vari modi in funzione degli accessori che abbiamo a disposizione, delle dimensioni e del tipo di pesce acquistato (pescato o allevato).Ogni pesce ha la sua stagionalità. Nel caso delle orate il periodo migliore per gustarle coincide con l'estate. Per 2 persone.

  • 2 orate da circa 500 gr ciascuna;
  • 1 ciuffo di prezzemolo;
  • 1 spicchio d'aglio;
  • 2 rametti di timo;
  • 2 rametti di rosmarino;
  • 1 limone biologico;
  • sale e pepe q.b.
  • olio evo q.b.

La preparazione del pesce per la griglia è molto semplice. Sarà sufficiente eviscerarlo (fatelo fare al pescivendolo), quindi lavarlo bene, dentro e fuori, sotto l'acqua corrente. Asciugare l'orata con della carta assorbente e metterla a scolare. Spolverare la cavità ventrale con aromi. Io utilizzo aglio, prezzemolo e timo. In una ciotolina preparare un composto con olio extravergine di oliva, uno spicchio d'aglio a pezzetti e del prezzemolo finemente tritato. Spennellare l'interno dell'orata con il preparato e riempirla con gli aromi che preferite, dal rosmarino al timo, fino all'alloro e alla classica fettina di limone.

Tenere comunque bene a mente queste operazioni: lasciare pure le squame, perché avranno un duplice vantaggio: faranno da scudo termico e renderanno molto più semplice la rimozione dello stesso quando lo dovrai staccare dalla griglia. Non rimuovere le pinne dorsali. Eventualmente possono essere spuntate leggermente per evitare di pungersi, ma assolutamente non vanno tagliate dalla base. Una volta che l'orata sarà cotta sarà molto più semplice rimuovere le lische dalle carni semplicemente “tirando” la pinna dorsale.

Non praticare tagli nelle carni. Molti lo consigliano per far penetrare gli aromi. ma io preferisco lasciare le carni integre e limitare così la perdita di liquidi in cottura. Gli aromi si possono sempre aggiungere nel piatto preparando un'emulsione di olio, aglio ed erbe aromatiche con cui cospargere le carni.

Un barbecue con coperchio è l'ideale. Se si dispone di un grill tradizionale senza coperchio, assicurarsi di avere una “zona di sicurezza” lontana dalle braci. In questo modo si potrà mettere al sicuro il pesce in caso di fiammate improvvise. Se infine si vuole vincere facile, basterà acquistare una graticola per pesce per almeno 2 motivi: primo per girare le orate in qualsiasi momento senza correre il rischio che si attacchino e secondo, appunto, poter spostare il pesce in una zona sicura qualora iniziassero ad esserci troppe fiammate. Se non si ha una graticola per il pesce, si dovrà cuocere le orate direttamente sopra la griglia. Consiglio in questo caso di disporre i pesci parallelamente ai tondini della griglia con la testa rivolta verso se stessi. Posizionate in questo modo sarà più semplice girarle senza che la pelle resti attaccata alla griglia. Basterà infilare una spatola metallica tra la griglia ed il pesce per staccarlo facilmente. Le squame che abbiamo lasciato nella pulizia faranno da scudo. Posizionando il pesce con la testa rivolta verso di te farà si che la spatola scorra facilmente sopra la griglia ed avanzi nello stesso senso delle squame, dalla testa verso la coda. 

Preparare il vostro barbecue e assicurarsi che la temperatura al coperchio arrivi intorno ai 200°. L'orata, infatti, avrà bisogno di alte temperature e tempi di cottura rapidi. Prima di adagiare il pesce, ricordatevi sempre di oliare la griglia, Per essere sicuri che sia arrivato il momento di toglierla, osservate l’occhio: quando questo sarà diventato biancastro e la pelle sarà abbrustolita, la vostra orata sarà pronta. Il tempo di cottura per l'orata alla griglia è variabile in funzione delle dimensioni del pesce. Per pesci allevati di taglia media puoi regolarti su un tempo di cottura totale di 20-25 minuti. Gli esemplari più grandi necessitano invece di tempi più lunghi (anche 40 o 50 minuti). Ovviamente queste sono solo indicazioni di massima. Ringrazio il sito "Mangia Bevi Godi" per i preziosi consigli.

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