Carciofi "a viddanedda"

Un'altra ricetta della cucina tipica siciliana: i carciofi  "a viddanedda", piatto buono, gustoso e soprattutto fresco di stagione. Il nome riporta ad una cucina povera, "alla villana" o più semplicemente alla campagnola perchè in Sicilia l'appellativo "villano" era proprio del campagnolo o lavoratore di campagna.

I carciofi alla contadina rappresentano un piatto con forti connotazioni tipiche, che ci racconta la cultura della Sicilia e la sua storia alimentare e,

per chi predilige i piatti tradizionali, i carciofi alla contadina sono la soluzione giusta per vivere in maniera classica i sapori della stagione nella considerazione che in questo periodo i carciofi costano poco e sono tenerissimi. A Palermo al mercato troviamo quelli di Cerda, piccolo comune dell’entroterra, già noto per le prime gare di automobili su strada all'epoca dei Florio, e del carciofo oggi ne ha fatto il proprio simbolo con tantissime ricette e un'apposita fiera dedicata. Potete servire i carciofi  "a viddanedda" come secondo leggero o come contorno a piatti di carne o pollo.

Per 4/6 persone

• 8 carciofi, freschi;
• 4 spicchi d'aglio;
• 1 mazzetto prezzemolo, lavato e tritato;
• 3 filetti di acciughe sott'olio (facoltative);
• sale e pepe nero appena macinato;
• olio extravergine d'oliva;
• 1 limone;

Preparare una ciotola con acqua e succo di mezzo limone quindi pulire i carciofi eliminando le foglie esterne più dure, tagliando le punte per circa 3/4 centimetri e accorciando e pulendo il gambo. Dividere in due il carciofo, eliminare il fieno interno (se presente)con un coltellino, tagliare a spicchi e mettere a bagno nell'acqua e limone.

Sbucciare e affettare gli spicchi di aglio e soffriggere brevemente in un tegame insieme a 3 cucchiai abbondanti di olio, unire i filetti di alici che con il calore si scioglieranno. Scolare gli spicchi di carciofo e aggiungere al soffritto. Lasciare insaporire qualche minuto a fiamma vivace quindi versare due bicchieri di acqua, aggiustare di sale e pepe e fare cuocere per 20 minuti circa, mescolando delicatamente di tanto in tanto. A cottura ultimata aggiungere il prezzemolo tritato finemente.

Servire sia caldo che freddo decorando ancora con prezzemolo fresco.