Gelatine di frutta fresca

Chi non ha mai mangiato una caramella gommosa alla frutta ricoperta di zucchero? Golosità genuine per i piccoli e goduriose per i grandi, le gelatine di frutta sono da sempre le mie preferite. I bambini non sanno resistere alle caramelle gelatine alla frutta e anche noi adulti, spesso ci lasciamo tentare da queste dolcissime leccornie di gelatina. Un ottimo motivo per prepararle in casa senza l’utilizzo di conservanti e coloranti. Nell’elenco degli ingredienti ho indicato colla di pesce o agar agar, ma nella ricetta ho usato la prima perché in dispensa avevo quella; il risultato finale non cambia, solamente che l’agar agar deve stare sul fuoco per 3/4 secondi e la gelatina no. Le uso entrambe indifferentemente, ed è bene sapere, per chi non lo sa, che la colla di pesce ha origini animale, mentre l’agar agar vegetale (quindi più adatto per le preparazioni vegetariane e vegan). L’agar agar è chiamato dai giapponesi kanten e deriva da un’alga; usato in cucina soprattutto per il suo forte potere gelificante è totalmente insapore. Adesso si trova sempre di più nei supermercati forniti, in erboristeria o su internet. La ricetta che vi propongo prevede l’utilizzo del succo di frutta e la colla di pesce ma voi potete sostituire la colla di pesce con l’agar agar, dimezzando la dose necessaria. Il succo che potete utilizzare per realizzare le vostre gelatine può essere di diversi tipi: succo di frutta, frutta frullata, spremuta d’arancia o centrifugato. Anche la colorazione dipende dal tipo di succo utilizzato: con le barbabietole otterrete il rosa, con le fragole il rosso e così via. La ricetta delle gelatine è facile da realizzare e serve solo un po’ di pazienza. Ecco come fare una trentina di caramelle gelatina di frutta. Le gelatine, con un piccolo trucchetto da me attuato, possono durare in frigo 4 o 5 giorni senza modificare la loro struttura e senza bagnarsi o inumidirsi. Da provare per credere.
  • 350 ml di succo di frutta, centrifugato oppure frutta frullata;
  • 150 gr di zucchero;
  • 2 cucchiai di succo di limone;
  • 6 fogli di colla di pesce (12 gr);
  • 2 cucchiai di maizena per lo spolvero;

Per prima cosa bisogna far ammorbidire i fogli di colla di pesce. In una ciotola  con dell’acqua fredda, immergere completamente la gelatina e lasciare riposare da parte. Versare il succo (io ho utilizzato del succo di arance bionde appena spremute) in un pentolino di acciaio e portare a bollore con lo zucchero, lasciando che si asciughi per una decina di minuti a fuoco moderato.

Aggiungete la colla di pesce, ben strizzata, al composto di succo e zucchero e spegnere la fiamma mescolando fino a completo assorbimento. Se, invece, si vogliono preparare le gelatine di frutta con agar agar, unire il giusto quantitativo al composto ancora sul fuoco e lasciare bollire per altri 30 secondi ancora e poi spegnere.

Foderare con della carta forno una piccola teglia quadrata o rettangolare, e versare il composto. Lo spessore finale delle gelatine di fragole dovrà essere più o meno di un centimetro e mezzo. Si possono ottenere gelatine di frutta molto belle e di varie forme grazie alle formine per cioccolatini o agli stampi del ghiaccio di silicone perché poi è più facile estrarli. Lasciare freddare e conservare in frigorifero per circa 2 ore. Non appena il composto si sarà solidificato, sformare su un foglio di carta forno e tagliare a cubetti, rimettendo di nuovo in frigo a rassodare nuovamente prima di passarle nello zucchero semolato. 

Il mio consiglio per una più lunga conservazione: le gelatine di frutta fatte in casa sono da consumare subito ma, se si vuole prepararle con qualche giorno di anticipo, consiglio di passarle nell'amido di mais e lasciarle ad asciugare in frigo meglio se una notte intera, e poi farle rotolare nello zucchero solo al momento di servire. In questo modo lo zucchero della copertura durerà di più, evitando che si sciolga dopo qualche ora. Le gelatine così trattate possono durare in frigo anche 4/5 giorni, coperte con un vassoio. 

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