Frittelle di patate e carote alla curcuma

Le frittelle di patate, carote e cipolle sono una variante più ricca del classico rosti di patate, piatto tipico della cucina svizzera, da servire come antipasto o contorno per accompagnare secondi di carne. Per realizzare questa gustosa pietanza basterà solo una grattugia: le verdure dovranno essere infatti grattugiate, usando i fori grandi. Potete utilizzare anche il robot da cucina per velocizzare. Un contorno facilissimo da fare e gustoso, realizzato con pochi e sani ingredienti, perfetti per accompagnare svariati secondi piatti di carne e tanto altro.

  • 200 gr di carote fresche;
  • 300 gr di patate adatte alla frittura;
  • 150 gr di cipolla dolce, circa 1, media; 
  • 2 cucchiai di farina di semola rimacinata;
  • 1 cucchiaino di curcuma in polvere;
  • 1 cucchiaino di origano o rosmarino fresco oppure semi di finocchio in polvere;
  • 1 uovo medio biologico;
  • 1 limone bio;
  • olio extra vergine d’oliva q.b.
  • sale e pepe nero;

Per prima cosa sbucciare e lavare bene le carote e le patate e poi asciugarle e grattugiarle nella grattugia dalla parte dei fori più larghi, grattugiare pure la cipolle quindi salare leggermente e farle riposare un pò in una ciotola per circa mezz'ora. Trascorso il tempo di riposo strizzare il composto con le mani  per togliere i liquidi in eccesso e trasferire in un altra terrina, quindi aggiungere la curcuma, la farina e gli aromi, l'uovo previamente sbattuto in una ciotolina e mescolare molto bene amalgamando gli ingredienti tra loro. 

Scaldare l'olio in una padella e, con l'aiuto di un cucchiaio, inserire una parte di composto e formare dei dischetti, schiacciandoli con una palettina e lasciandoli rosolare fino a quando i bordi non saranno dorati. Rigirare e continuare la cottura i tutto 3 o 4 minuti per parte, sistemandoli su carta assorbente per togliere l'unto in eccesso. I rosti di patate e carote si possono cucinare anche in forno sistemando le frittelle sulla leccarda del forno di carta forno e infornare a 190° per 20/25 minuti fino a che la superficie risulta bella dorata. Si possono servire sia caldi che tiepidi ma sono buonissimi anche freddi.

Commenti